Giusy Ferreri: Biografia e Discografia

Giusy Ferreri

Nata il 18 aprile del 1979 a Palermo, Giusy Ferreri inizia a cantare da giovanissima seguendo la sua passione, il canto, che la porta sin da bambina a partecipare a diversi festival canori.

A 14 anni inizia a studiare pianoforte e canto esibendosi con diverse cover band di stili e generi differenti spaziando dal rock internazionale e italiano, al pop-rock, arrivando al blues southern rock e psichedelia rock blues. Con queste formazioni partecipa a diversi contest per giovani gruppi emergenti aggiudicandosi più volte la vittoria.

Negli anni Giusy continua ad esibirsi nei pub e alle Feste della Birra, palchi ambiti da tutte le rock band emergenti, fino a quando è costretta a rallentare l’attività live per iniziare una carriera da solista e registrare in studio i propri brani.

Alla carriera da musicista non professionista, Giusy è stata sempre obbligata ad affiancare anche quel lavoro part-time che negli anni le ha permesso di investire sulla propria musica.

Il suo esordio discografico, seppur in piccolo, arriva a 19 anni con il brano autoprodotto Woe Is Me, pezzo dalle sonorità alternative grunge rock che porta la firma del suo ex insegnante di chitarra Rudolf Minuto. Il brano è contenuto nell’album autoprodotto P.O.P. (dal nome della band, i Prodigy Of Peace, band alternative rock oggi conosciuta come Santajegoraha).

All’età di 21 anni affianca alcuni produttori del milanese (tra cui Marco Parmigiani) con cui pubblica il brano dalle sonorità acid jazz Want U’ Be, canzone inserita in una compilation chill-out distribuita a livello europeo (la sua voce arrivò anche in Francia dove Want U’ Be veniva utilizzato per accompagnare una nota marca di acqua minerale).

Nel 2003 Giusy, che all’epoca collaborava con il produttore Maurizio Parafioriti, firma il suo primo contratto discografico con la Warner Music, ma per la pubblicazione del suo primo vero singolo da cantautrice è costretta ad aspettare il 2005 quando passa alla BMG Ricordi con cui pubblica, con il nome d’arte Gaetana, il brano Il Party.

Il suo esordio però non convince e non riscuote i risultati sperati, portando a conclusione la sua collaborazione con BMG Ricordi nel gennaio 2006. Giusy però non si arrende e a questa battuta d’arresto risponde rimboccandosi le maniche, pur rimanendo senza produttore, con la speranza di trovare un altro contratto discografico che le permetta di emergere come cantautrice.

Decide così di mettere da parte i concerti e le esibizioni live e di concentrarsi sulla scrittura, portando avanti il contratto editoriale con Ricordi.

La svolta arriva nel 2008 quando decide di presentarsi ai provini per la prima edizione del talent show di Raidue X Factor. Entra nel cast del programma alla settima puntata e subito riceve i consensi del pubblico che vede in lei un’interprete originale.

Anche se non si aggiudica la vittoria, la sua partecipazione le dà la possibilità di firmare un nuovo contratto discografico con la Sony BMG con cui pubblica, all’uscita del programma, il cd-ep Non ti scordar mai di me, brano di grande successo presentato alla finale di X Factor che porta la firma di Tiziano Ferro e Roberto Casalino.

Qui inizia la vera carriera di Giusy che le permette di dedicarsi completamente alla musica facendone una vera e propria professione.

Il singolo Non ti scordar mai di me resta per sedici settimane al primo posto delle vendite digitali e in vetta alle classifiche radiofoniche per otto settimane mentre l’ep rimane al primo posto della classifica Fimi/Nielsen per undici settimane (si tratta del primo e unico caso per un artista esordiente), conquistando lo status di triplo disco di platino per le oltre 290 mila copie vendute in soli tre mesi. Il singolo è stato anche al 1° posto della top download di iTunes Grecia.

La splendida collaborazione con Tiziano Ferro continua ed è lui, insieme a Fabrizio Giannini e Michele Canova, a produrre il primo disco di inediti di Giusy, Gaetana (pubblicato da Sony BMG il 24 novembre 2008 e 5 volte disco di platino per le oltre 400 mila copie vendute).

Nel disco, oltre a Non ti scordar mai di me, Giusy interpreta altri 4 brani inediti di Tiziano Ferro (L’amore e basta! – dove Giusy duetta con lo stesso Tiziano, Aria di vita, Stai fermo li – secondo singolo estratto dall’album e Passione positiva), il brano di Roberto Casalino Novembre (che riscuote un enorme successo radiofonico), due brani inediti di Linda Perry (La scala e Cuore assente di cui Tiziano Ferro ha firmato la versione italiana del testo) e il brano scritto per lei da Tiziano Ferro (testo) e Sergio Cammariere (musica) dal titolo Il sapore di un altro no.

Giusy realizza il suo sogno di cantautrice in quattro brani: Piove e In Assenza di cui firma testo e musica; Pensieri in cui collabora alla musica con Maurizio Parafioriti e Il Party in cui collabora alla musica con Roberto Zappalorto.

Gaetana è stato pubblicato in Spagna (spagnolo), Germania, Belgio e Francia (italiano) ed è presente nella classifica dei dischi più venduti in Italia da oltre 50 settimane consecutive.

Il suo 2009 si apre con la partenza del primo tour che la porta in giro per tutta l’Italia fino ad arrivare in estate anche in Grecia ed Albania.

Durante il tour estivo Giusy si rimette al lavoro sul suo nuovo progetto discografico registrando quelle che diventeranno poi le tracce del disco Fotografie, uscito il 20 novembre per Rca/Sony Music.

Fotografie è una sorta di scrigno personale in cui sono raccolte canzoni di grandi cantautori italiani e grandi artisti internazionali, come Il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano, Come pensi possa amarti (Como Quieres Que Te Quiera) di Rosario Flores e Il Mare Verticale di Paolo Benvegnù, reinterpretate dalla voce inconfondibile di Giusy.

La prima canzone dell’album è Ciao Amore Ciao di Luigi Tenco. Per omaggiare con più forza e profondità il cantautore, che ha segnato la musica italiana con il suo stile e la sua personalità, Giusy ha avuto la possibilità di cantare con lui questo brano e il risultato è un duetto intenso, fortemente realistico e quasi tangibile. Tutto questo è potuto accadere grazie all’autorizzazione della Famiglia Tenco che ha saputo cogliere la sensibilità di Giusy nell’omaggiare un artista che prima di tutto è stato una persona, che ha vissuto il proprio amore per la musica con passione e che ha donato se stesso all’arte e al proprio pubblico.

Con Fotografie Giusy ottiene un disco di platino in Italia (con 120.000 copie vendute) e uno in Grecia, altri due importanti riconoscimenti per la sua carriera. Per tutto il 2010 Giusy gira l’Italia grazie ad un tour che conta parecchie date e, nelle poche pause tra una serata ed un’altra, inizia, in studio, a scrivere il nuovo album, Il mio universo, uscito il 16 febbraio 2011 in concomitanza con la partecipazione di Giusy al 61° Festival di Sanremo con il brano Il mare immenso, scritto da Bungaro, Ferreri, Calò e prodotto e arrangiato da Corrado Rustici.

Il mio universo, come affera Giusy in un’intervista rilasciata all’inizio di febbraio 2011 alla rivista Vanity Fair, è il primo album che la rappresenta veramente, dove esce allo scoperto la sua anima rock. Nel disco Giusy firma cinque brani. Due di questi, Pareti tacere e Linguaggio immaginario, risalgono al periodo antecedente alla partecipazione a X Factor. Il disco vanta la collaborazione di autori illustri (Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone, Francesco Bianconi, Roberto Casalino, Rudy Marra, Massimiliano Zanotti, Luca Rustici e Ania, Gennaro Cosmo Parlato), e quattro differenti produttori (Corrado Rustici, Luca Rustici, Simone Bertolotti e Marco Trentacoste).

Giusy Ferreri: Sito UfficialeWikipedia

Discografia



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